martedì 24 marzo 2009

Mi amo così imperfetta

Mi ero ripromessa che oggi avrei scritto un post per elaborare la rabbia e il senso di impotenza che avevo nel cuore da ieri.
Odio i padri che feriscono, umiliano, violentano i propri figli per il solo gusto diabolico di farlo.
Odio la violenza psicologica che usano per far sentire colpevoli le proprie vittime di quello che accade loro.
Nessuno ha il diritto di rovinare l’esistenza di un bambino, ancor più deplorevole se è sangue del tuo sangue.
Io non mi riterrei soddisfatta di vederle morte, certe “persone”.
Io vorrei farli soffrire lentamente, vorrei vederli consumati giorno dopo giorno.
Una cella buia e angusta.
Pasti spartani.
Un rubinetto che perde, un lento e inarrestabile stillicidio.
Ecco la mia idea di punizione.
Poi arriva il premio di Rana che di colpo mi cambia la giornata.
Meno male che qualcuno di buon cuore riconosce la mia qualità di “SCASSAMARONI 2009” e mi dedica un premio ad hoc ;)
Meno male che nonostante tutto la mia ironia riesco sempre a coltivarla.
Mi amo così imperfetta.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Manca la visuale del premio!
:)

SCARLETT ha detto...

Rana, un pochino mi sei mancato..solo un pochino eh :D

Tendallegra ha detto...

Per me resta sempre una specie di cetriolo.

Anonimo ha detto...

pure a me Alessia, ma che ci vuoi fare? Amiamolo pure lui così imperfetto il nostro ranocchietto ;)